LOTTO MARZO

di Aggregazione Agor@

Anche quest’anno il movimento femminista internazionale NON UNA DI MENO ha lanciato la proposta di uno sciopero generale globale per la giornata dell’8 marzo, a sostegno di un processo di consapevolezza e di lotta, rispetto alle questioni di genere, che sta indubbiamente crescendo ma che sconta tuttavia una sostanziale sottovalutazione da parte di un modello di società ancora fortemente patriarcale.
Non si tratta solo di neutralizzare, culturalmente ed una volta per tutte, l’orribile piaga della violenza sulle donne e dei femminicidi, che nel nostro Paese vengono spesso derubricati a meri episodi di cronaca nera. 
Si tratta per le donne, per tutte le donne, di tornare ad occupare quello spazio sociale dal quale sono escluse a causa della forte discriminazione di genere: pari opportunità sul lavoro, libertà di scelta sulla riproduzione, diritto ad una piena condivisione con l’universo maschile delle cure parentali e delle incombenze domestiche, liberazione dalle molestie sul lavoro, dalla discriminazione salariale, dall’inaccessibilità all’ aborto legale e sicuro, dalla mancanza di welfare che si traduce in lavoro di cura gratuito. 
Con una metafora efficace, NON UNA DI MENO ha lanciato lo slogan “siamo una marea diventata oceano, che nessuno scoglio potrà fermare”.
Occorre che questo oceano continui ad essere alimentato dalle onde della rete collettiva ed internazionale delle donne anche attraverso l’indizione dello sciopero. 
Come libera aggregazione Agor@, nata all’interno della Fisac, accompagniamo la CGIL in questo percorso di sensibilizzazione e ribadiamo la nostra  volontà di fare pienamente parte di questo oceano, di farci onda tra le onde del movimento femminista internazionale.