DIPARTIMENTO CONTRATTUALE ANIA – LA COMUNICAZIONE DELLA SEGRETERIA NAZIONALE E IL PUNTO DI VISTA DI AGOR@

    In data 27 aprile 2021 la Segreteria Nazionale ha inviato una comunicazione a tutte le strutture Fisac CGIL con oggetto l’implementazione del Dipartimento Contrattuale ANIA già presente in Fisac ma di cui non si conoscono le attività svolte tantomeno i lavori prodotti dato che non ve ne è traccia sul sito dell’Organizzazione.
 
    Lo statuto della Fisac prevede già l’esistenza di Commissioni Contrattuali di cui fanno parte i componenti del Comitato Direttivo come dettato dall’ Art. 18 comma 3 e 4 :

            Il Comitato Direttivo:

  • Costituisce le Commissioni Contrattuali per tutti i settori. Quelle relative ad ABI e ANIA, verranno interamente composte dai rispettivi componenti del Direttivo Nazionale. Esse avranno relativamente alle politiche rivendicative compiti di discussione, approfondimento, gestione e proposte al Direttivo Nazionale, al quale comunque competono le decisioni delle linee rivendicative e dell’approvazione di piattaforme e accordi.
  • Elegge le delegazioni trattanti per tutti i settori contrattuali. Esse sono costituite per ABI ed ANIA dalla Segreteria Nazionale e possono comprendere componenti del Direttivo Nazionale e compagne del Coordinamento femminile nazionale facenti parte dello stesso Direttivo.

    L’implementazione di questo Dipartimento risulta essere un’emanazione diretta da parte della Segreteria Nazionale senza che questa decisione sia passata attraverso la discussione nel Direttivo Nazionale.

     Sarebbe stato infatti utile discutere sui criteri di scelta e sui metodi utilizzati per individuare le compagne e i compagni che sono stati nominati come componenti di questo Dipartimento e per il gruppo scelto come compagni “da far crescere nelle competenze di contrattazione nazionale” con la creazione di ulteriori gruppi di lavoro su specifiche aree tematiche del CCNL ANIA.

    Entrando nel merito si evidenzia inoltre un forte squilibrio di rappresentanza nel settore assicurativo dal quale sono esclusi, ad esempio, tutti i lavoratori di Alleanza che, in questo dipartimento, non hanno nessuna rappresentanza nonostante sia una delle più grandi aziende presenti sul territorio nazionale.

       È doveroso inoltre puntare l’attenzione sulla composizione del dipartimento stesso dato che non risultano rappresentate tutte le aziende: Generali risulta nettamente sovraesposta mentre altre non sono rappresentate minimamente.

       In varie occasioni si è ragionato per esempio di far rientrare Alleanza nel CCNL ANIA pertanto questa sarebbe l’occasione di coinvolgere questi compagni nei dipartimenti contrattuali e nei vari contesti che si prospettano via via, come peraltro è stato fatto per altri settori come l’appalto e l’ex aisa.

      Assistiamo da troppo tempo ormai al prosciugamento delle funzioni di organi fondamentali dell’organizzazione come il Direttivo Nazionale, in questi mesi i mancati incontri e confronti li abbiamo tutte e tutti letti alla luce di una Pandemia che ci ha allontanati impedendo il confronto e lo scambio di informazioni. Tuttavia il perdurare di azioni che letteralmente esautorano il Direttivo Nazionale, delegittimano le RSA e i territori sta via via impoverendo una componente molto importante del sentimento che anima la CGIL: la collegialità delle decisioni, ovvero la Democrazia Sindacale.

     Riteniamo pertanto urgente un confronto con la Segreteria Nazionale e il Direttivo Nazionale su questo aspetto soprattutto alla luce delle sfide contrattuali che ci aspettano nei prossimi mesi.